Bidofono
Cosa ci fanno i Marenia in una rassegna di arte contemporanea? Semplice, presentano il Bidofono!

Dal 30 Maggio (ore 18:00) al 6 Giugno a Villaricca (Na) ci sarà la settima edizione dei Cortili dell’Arte, manifestazione di arte contemporanea realizzata dall’Associazione ArtexArte, in collaborazione con diversi enti pubblici.
Per il centesimo anniversario del Futurismo, con chiare finalità dissacranti verso il movimento che nel proprio manifesto inneggiava alla guerra come igiene del mondo, presentiamo il Bidofono.

Questa “macchina” sonora tiene, ogni 34 minuti, un particolare ed inedito concerto di 13 minuti. La macchina suona una versione originale di Amare è ‘o bbene di Sergio Bruni, interpretata ed ideata in chiave atonale con dilatazioni temporali da Maria Ylenia miscelata ai suoni dei disordini sui presidi antidiscarica. All’interno della macchina è stato realizzato un mix particolare con differenti effetti di prossimità e spazializzazione. Il brano sarà disponibile all’ascolto sono nei giorni della mostra e solo per i visitatori del Bidofono. Per rinascere bisogna prima toccare il fondo, ed è dal fondo che rinasce il canto della speranza, rendendo omaggio, anche in modo sicuramente atipico, ad un grande artista della canzone napoletana quale Sergio Bruni. E per i più attenti una piccola chicca da scoprire.

L’opera, verrà esposta nella Biblioteca Comunale di Villaricca.

Il Bidonpensiero

1-Noi vogliamo esprimere con la nostra esistenza e le nostre arti l’amore per la vita e per tutti i viventi di ogni forma e specie.
2-La dignità, l’onestà, la libertà, la pace, l’uguaglianza, la fratellanza, saranno elementi essenziali delle nostre auree.
3-La televisione esaltò fino ad oggi l’immobilità penosa, il nulla, la volgarità ed il sonno delle coscienze. Noi vogliamo esaltare il confronto tra gli intelletti, la creatività, la parità dei diritti, la giustizia sociale.
4-Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si raggiungerà con una brezza nuova: la conoscenza.
5-Noi vogliamo inneggiare all’uomo che ama, rispetta e non offende la Natura: il vero nome matematico della Creatrice Universale.
6-Bisogna che l’artista si prodighi con ardore, per la conoscenza reciproca dei popoli, delle loro caratteristiche, affinchè siano l’armonia e la virtù dei singoli a creare la forza dell’unità.
7-Non vi è più bellezza se non nell’Amore. Nessuna opera che non abbia il sacro fuoco della passione potrà mai essere un capolavoro.
8-Noi siamo per il recupero dei valori universali di fratellanza. Poichè sappiamo che il seme della cultura, lanciato oggi nel vento, germoglierà tra 100 anni. Lasceremo nei nostri figli, attraverso la conoscenza, le armi per proteggerlo.
9-Noi vogliamo ripudiare la guerra e la criminalità -immense vergogne del mondo- il militarismo, i totalitarismi, il signoraggio, l’usura ed ogni gesto distruttore in nome del vile dio denaro.
10-Noi vogliamo proteggere i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, la libera conoscenza, e contrastare il neototalitarismo mediatico e contro ogni viltà che possa permettere ad un uomo di dominare un altro, per razza, credo politico, fede religiosa, attitudini sessuali, condizione economica, pensiero.
11-Noi ritorneremo, ogni volta che si tocca il fondo, in ogni generazione, più forti, fino a raggiungere l’estasi nella Pace.