Zafochi, L’opera dal messaggio ambientalista ad Avellino

Zafochi, sei pianoforti, live electronics e streaming binaurale al Conservatorio Cimarosa di Avellino. Lo smartphone va spento a teatro? In questo caso assolutamente no! Zafochi (Alberi in Amarico), è un’opera per 6 pianoforti, live electronics e streaming binaurale composta da Raffaele Cardone, polistrumentista dei Marenia. “L’opera vuole descrivere la vita, devastazione e rinascita di un bosco e dell’intero pianeta Terra, da parte dei suoi abitanti più incoscienti: gli esseri umani.…

Read More

Live @ Copenaghen 6 Dicembre 2016

Il 6 Dicembre 2016 suoneremo a Copenaghen, per la Società Dante Alighieri / Istituto Italiano di Cultura. Vi aspettiamo numerosi (Ingresso gratuito). Eseguiremo una nostra versione di Der er ingenting i verden, bellissima poesia di fine ottocento Danese (Helge Rode 1896). Anzi abbiamo fatto di più. Col microfono attaccato al computer ve la abbiamo registrata e potete ascoltarla qui (Servono attivi JavaScript™ e Adobe Flash Player™) . Concerto di canti tradizionali del Natale…

Read More

Equilibrium I

Equilibrium I è un’opera acusmatica presentata all’EXPO 2015 dal nostro Raffaele Cardone.  Le voci sono di Maria Ylenia Trozzolo, le percussioni di Vittorio Bruno. Insomma ci sono i Marenia in quest’opera e la proponiamo anche sul nostro sito volentieri. Con la partecipazione straordinaria di Nicola Orabona alla Batteria,  di Melissa Scariati ai Music Boxes, e i giovani di illimitarte con voci e risate. L’opera in realtà prevede la sovrapposizione di…

Read More

Marenia su Numberonemusic.com

numberonemsic marenia

Il portale http://www.numberonemusic.com/marenia ospita la versione mandata in onda anche da Radio Rai di “e Signu ‘cca ca pianzu”, ed i suoi utenti ci premiano con oltre 25.000 ascolti del brano. È una cosa carina e ci faceva piacere condividere con voi questo piccolo risultato. Per ascoltare il brano e visitare la nostra pagina su NumberOneMusic cliccare sul link: http://www.numberonemusic.com/marenia

Read More

Libera l’anima

Tu siedi assopita sulla tua roccia, che stavolta il tempo non scalfirà. E c’è tanto mare davanti a te e senza più sale negli immensi tuoi. Oh Libera l’anima libera l’anima libera, Oh, Lib. l’anima lib. l’anima mia Oh Libera l’anima libera l’anima libera, Oh, Lib. l’anima lib. l’anima sia. Mia, corri felice tra quella onde, la sete d’autunno non arriva mai, se guardo nell’acqua vedo il tuo cielo, no,…

Read More